La sezione Thesis si arrichisce di un altro interessante contributo. Valeria Poretti ci dimostra come uno stimolo uditivo sia in grado di influenzare la modalità di percezione visiva, la rappresentazione mentale e la performance sul ricordo, oltre che la nostra condizione emotiva (cosa di cui abbiamo un'esperienza quotidiana!). Modificare le strategie di information processing attraverso la musica...interessante e piacevole.
Titolo: Ascoltare con gli occhi
Candidato: Valeria Poretti
Relatore: Alessandro Antonietti
Università Cattolica del Sacro Cuore (Milano)
Facoltà di Psicologia - Corso di Laurea: Scienze e Tecniche Psicologiche
Abstract
La ricerca parte dal presupposto che durante l'ascolto di un brano musicale, la nostra mente produca immagini che influenzano l'ascolto stesso della musica. Si è inoltre ipotizzato che l'ascolto di brani musicali differenti (rilassante, attivante, aggressivo), producesse effetti diversi ed immagini mentali coerenti alla tipologia di brano ascoltato. La ricerca è stata condotta su un campione di 30 soggetti, tutti studenti universitari, tra i 19 ed i 29 anni.
Mediante l'utilizzo della metodologia di eye-tracking, si è potuto osservare che durante l'ascolto dei diversi brani musicali, si hanno movimenti oculari coerenti al tipo di musica ascoltato: più attivi e dinamici per il brano aggressivo e attivante, più concentrati nella parte centrale dello schermo per il brano rilassante. Grazie alle registrazioni effettuate con il biofeedback (conduttanza cutanea, frequenza cardiaca), si sono registrati parametri fisiologici coerenti al tipo di brano ascoltato. Con l'ausilio di un questionario si è inoltre verificata l'influenza delle immagini mentali sulla fruizione musicale. Le immagini mentali modificano la percezione dello stato emotivo, hanno effetto sulla memoria ed il ricordo. In particolar modo per il brano rilassante il ricordo migliora grazie alla visualizzazione mentale. Si è dunque verificato il presupposto di partenza, la musica può essere ascoltata anche con gli occhi: nella nostra mente visualizziamo immagini che si modificano seguendo note e melodie.
Mediante l'utilizzo della metodologia di eye-tracking, si è potuto osservare che durante l'ascolto dei diversi brani musicali, si hanno movimenti oculari coerenti al tipo di musica ascoltato: più attivi e dinamici per il brano aggressivo e attivante, più concentrati nella parte centrale dello schermo per il brano rilassante. Grazie alle registrazioni effettuate con il biofeedback (conduttanza cutanea, frequenza cardiaca), si sono registrati parametri fisiologici coerenti al tipo di brano ascoltato. Con l'ausilio di un questionario si è inoltre verificata l'influenza delle immagini mentali sulla fruizione musicale. Le immagini mentali modificano la percezione dello stato emotivo, hanno effetto sulla memoria ed il ricordo. In particolar modo per il brano rilassante il ricordo migliora grazie alla visualizzazione mentale. Si è dunque verificato il presupposto di partenza, la musica può essere ascoltata anche con gli occhi: nella nostra mente visualizziamo immagini che si modificano seguendo note e melodie.
Keywords: visualizzazione mentale, movimenti oculari, emozioni, ricordo, ascoltare, Eyetracking
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